Il processo di filtrazione serve per la rimozione dei solidi in sospensione presenti nelle acque grezze o all'uscita dello stadio di decantazione di impianti chimico-fisici.
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Impianti di depurazione e filtrazione dell'acqua |
Impianto di filtrazione acque |
La filtrazione viene eseguita tramite filtri a pressione, che permettono a differenza di quelli a gravità, grosse portate di flusso.
I riempimenti più utilizzati per i letti filtranti sono quarzo, antracite, zeolite e carbone attivo in granuli, gli stessi vengono scelti in base alle caratteristiche delle acque da trattare.
Per le così dette filtrazioni meccaniche vengono utilizzate quarzite, antracite, zeolite.
Pentacque fornisce impianti di filtrazione che sono generalmente costituiti da due o più colonne dotate di diffusori a piastra o diffusori a candela e il materiale di riempimento, che varia per tipologia e granulometria in base alle caratteristiche delle acque da trattare.
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Realizzazione impianti di depurazione - Impianto di filtrazione |
Il piping degli impianti di filtrazione di norma è in materiale plastico PVC costituito da valvole che gestiscono tutte le fasi "lavoro e controlavaggio"; tutte le operazioni di gestione dell' impianto di filtrazione possono essere fornite in automatico mediante comando di valvole a sfera in PVC con attuatori pneumatici, gestiti da Plc oppure anche in versione manuale.
I nostri impianti di filtrazione hanno portate che possono variare da 200 lt/h a 35mc/h.
Un corpo solido a contatto con una soluzione tende ad accumulare uno strato di molecole solute sulla sua superficie a causa del debole legame chimico tra la molecola e la superficie porosa della particella solida; il fenomeno è conosciuto come filtrazione ad adsorbimento.
Le nostre filtrazioni che utilizzano il carbone attivo granulare, serie tecnica sono in grado di compiere questa azione mostrando una notevole affinità per i composti organici dovuta alla superficie estremamente ampia ottenuta dal processo di attivazione del vapore.
Le capacità di adsorbimento degli impianti di filtrazione che utilizzano il carbone attivo granulare serie tecnica, sono impiegate per eliminare tracce di inquinanti dall'acqua.
Queste sostanze chimiche includono olii, tensioattivi, fenoli, cloruri, pigmenti, solventi organici e sostanze organiche in genere.
Pentacque grazie alla sua esperienza nel trattamento delle acque e dopo studi sui processi di adsorbimento, offre ai propri clienti una serie di filtri con capacità varie, valutando accuratamente in fase di progettazione la velocità, la pressione operativa, il tempo di contatto e la tipologia di carbone attivo da utilizzare; ciò comporta la possibilità di realizzare impianti di filtrazione e di massimizzare l'adsorbimento delle sostanze chimiche sgradite.
Lo scambio ionico avviene in reazioni reversibili tra gruppi funzionali legati ad una matrice polimera inerte "la resina" e gli ioni presenti nella soluzione a contatto con il solido.
L'impiego di un'unità di polishing o filtrazione a resine chelanti, è previsto quando la qualità dell'acqua generata dagli impianti di depurazione chimico fisici contengano delle piccole percentuali di metalli minando la sicurezza del rispetto degli scarichi tabellari vigenti nel processo di depurazione.
Questa particolare condizione viene risolta con l'utilizzo di resine chelanti con scale di selettività ben definite e vagliate a seconda della tipologia di lavorazione rilevata.
Pentacque propone questi impianti di filtrazione utilizzando resine specifiche con capacità di rimuovere le tracce residue di ioni a valle degli impianti con versioni completamente automatiche.
Il ferro può essere presente nell'acqua in forma disciolta oppure come precipitato in sospensione.
La deferrizzazione delle acque non comporta particolari problemi, può infatti essere effettuata mediante una normale filtrazione meccanica (filtri meccanici, filtri a sabbia).
La rimozione del ferro presente in forma disciolta, normalmente sotto forma di ione ferroso, deve comportare innanzitutto la sua ossidazione a ione ferrico, quindi la sua precipitazione e finalmente dopo aver ottenuto la forma in sospensione si procede alla sua filtrazione meccanica.
Dal punto di vista chimico il ferro disciolto, sotto forma di Fe++, deve essere trasformato mediante ossidazione, in Fe+++.
Il Processo di deferrizzazione chimica tramite ossidazione, può avvenire grazie al dosaggio di ossidanti prima della filtrazione, tramite forti insufflazioni di aria, o grazie all'utilizzo di materiali filtranti come la zeolite al manganese.
Quest'ultimo processo si ottiene con il passaggio dell' acqua da deferrizzare attraverso uno speciale letto filtrante, in grado di effettuare entrambi i processi di ossidazione e di filtrazione.
La capacità ossidante di questo letto filtrante è mantenuta grazie al controlavaggio automatico e periodico del filtro.
I filtri deferrizzatori che Pentacque progetta sono realizzati con un sistema di funzionamento automatico ed esenti da interventi manutentivi ordinari. |
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