Gli impianti di evaporazione sottovuoto costituiscono la soluzione tecnica più avanzata al problema del recupero delle materie prime, ed al trattamento di prodotti a grossa concentrazione d'inquinanti.
La base del principio di funzionamento degli impianti di evaporazione sottovuoto è quella di utilizzare una fonte di calore per evaporare i liquidi in ingresso, questa evaporazione o distillazione del liquido viene amplificata enormemente con la attuazione del vuoto all'interno della caldaia di ebollizione dove è posto il liquido.
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Evaporatore sottovuoto |
Questo sistema di vuoto artificiale utilizzato dagli evaporatori sottovuoto permette di usufruire una quantità di energia termica esigua in quanto la carenza della normale pressione atmosferica permette ai liquidi di condensare e quindi di evaporare non a una temperatura di 100 gradi ma a una temperatura adiacente ai 37 gradi centigradi.
Questo semplice principio viene da noi normalmente utilizzato sugli impianti di evaporazione sottovuoto per separare il prodotto da trattare in due distinti liquidi: il primo denominato "distillato" è il liquido ripulito da tutte le sostanze inquinanti, questo può essere riciclato e riutilizzato a piacimento; il secondo denominato "concentrato" è la soluzione costituita da tutti gli inquinanti presenti e trattati con l'evaporatore caratterizzato da concentrazioni molto elevate e volumi molto circoscritti.
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Scambiatore a serpentina |
I nostri evaporatori concentratori dopo aver prodotto il vuoto automaticamente all'interno di uno o più bollitori, aspirano il liquido da concentrare e tramite una serpentina immersa o una camicia esterna dove passa l'energia termica, lo si riscalda, lo stesso comincia a evaporare e un setto separatore raccoglie il vapore condensato, ormai purificato; questo viene prontamente raffreddato e ricondensato per ottenere così il liquido decontaminato. I nostri separatori grazie all'innovativa forma e sviluppo consentono una più efficace e intima distillazione che permette un maggiore evaporazione e una richiesta energetica inferiore ad altri prodotti.
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Impianto di evaporazione |
All'interno del bollitore dell'evaporatore sottovuoto il liquido da trattare viene normalmente reintegrato mantenendo comunque in atto la fase di evaporazione, il concentrato prodotto dall'evaporatore arricchito di sali creatosi durante la lavorazione, procede automaticamente alla sua estrazione senza mai interrompere l'evaporazione od altro.
Gli evaporatori sottovuoto industriali che Pentacque propone sono costruiti in monoblocco su skid, di dimensioni contenute e soprattutto di facile installazione.
Gli impianti di evaporazione sono gestiti in modo completamente automatico, senza necessità di particolare manutenzione; le funzioni di evaporazione delle macchine sono complete e sono programmate a mezzo PLC non richiedendo in alcun modo la presenza continua da parte di operatori.
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Concentratore sottovuoto |
Pentacque propone impianti di evaporazione e concentratori sotto vuoto che utilizzano più tecnologie, a pompa di calore, ad acqua calda, a vapore, a olio diatermico ecc. Gli impianti di evaporazione e concentrazione sottovuoto delle acque devono essere idonei al tipo di liquido trattato utilizzando materiali particolari e completamente compatibili. Pentacque inoltre pone particolare attenzione alle esigenze del cliente e al tipo di prodotto da trattare per meglio indirizzarlo nella scelta della tipologia di evaporatore e per la serie di equipaggiamenti che sono necessari per ottenere i migliori risultati tecnici e economici.
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Impianto di evaporazione sottovuoto |
I settori di applicazione principali degli impianti di evaporazione sottovuoto sono i seguenti: