Pentacque srl - Impianti industriali per il trattamento delle acque
Impianti industriali per il trattamento delle acque - Via Maestri, 11 - Brescia
Tel. 030 3539154 - Fax. 030 3542719 - E-Mail: info@pentacquesrl.it
Realizzazione impianti di depurazione
Impianti di osmosi inversa
Il termine "osmosi" indica l'estensione di un liquido che attraversa una membrana semipermeabile dal compartimento a maggior potenziale idrico, (concentrazione minore di soluto) verso il compartimento a minor potenziale idrico, in sintesi si passa da una concentrazione inferiore di soluto a una maggiore.
L'osmosi è un processo naturale che ricerca un bilanciamento e l'incontro di due liquidi con salinità differenti il flusso e questo processo può essere invertito applicando una pressione "pressione osmotica" alla circoscrizione del liquido dove si ha una concentrazione maggiore di sali. Se la pressione idraulica prestata a una membrana semipermeabile diviene superiore alla naturale pressione osmotica si ottiene un effetto di osmosi definita osmosi inversa.
Gli impianti a osmosi inversa sono sistemi che forzano il passaggio delle molecole contenenti nei liquidi da una soluzione più concentrata a una seconda soluzione con concentrazioni inferiori, questo viene realizzato innalzando la pressione idrica del sistema.
In pratica, gli impianti a osmosi inversa da noi prodotti utilizzano delle membrane che trattengono il soluto da una parte impedendone il passaggio e permette di ricavare il distillato puro dall'altra normalmente denominato permeato.
Il processo ad osmosi inversa raffigura la più fine capacità di filtrazione delle acque, in quanto il processo di osmosi inversa non consiste solo in un alto grado di filtrazione od un ostacolo fisico ad una serie di molecole, ma utilizzando delle membrane specifiche si sfrutta le diverse affinità chimiche perché non consiste semplicemente in un ostacolo fisico, ma sfruttando le diverse affinità fisiche di specifiche membrane semipermeabili si ottiene il passaggio di molecole conosciute e volute.
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Membrana a osmosi inversa |
Membrana a osmosi in dettaglio |
La Pentacque realizza impianti industriali di osmosi inversa per la demineralizzazione di acque (siano esse di pozzo o di acquedotto) per la produzione di acqua demineralizzata di altissima qualità. I nostri impianti a osmosi inversa possono anche essere utilizzati per la dissalazione delle acque salmastre.
La gamma dei nostri impianti a osmosi inversa si estende non solo al trattamento delle acque primarie ma anche al trattamento di acque provenienti dai processi produttivi industriali, questi impianti a osmosi inversa consentono il trattamento e il riciclo di acque che normalmente vengono destinate allo scarico o inviate in depurazioni classiche ottenendo delle acque di riciclo di qualità simili alla demineralizzata e ricicli di acqua superiori al 95 %.
Le tipologie di liquido che possono essere trattate con un impianto a osmosi inversa industriale sono molto ampie; gli impianti a osmosi devono essere progettati sulla base delle caratteristiche chimiche delle acque e sulla base dei risultati stabilita nel progetto. Sono fondamentali infatti le applicazioni e l'inserimento di stadi di prefiltrazione meccanica o di pretrattamenti che utilizzano anche membrane di ultrafiltrazione.
E' importante che gli impianti di osmosi inversa utilizzino le giuste velocità tangenziali di flusso per mantenere flussata ed efficiente la membrana. La pressione impostata deve essere conforme al fine di evitare un precoce deterioramento della membrana e delle successive rese qualitative dell'impianto a osmosi inversa.
Sulla base delle esigenze e della tipologia di refluo o liquido da trattare, gli impianti a osmosi inversa industriali possono essere da noi realizzati e disposti in uno primo stadio di trattamento e un secondo stadio di finitura. Questi impianti sulla base delle necessità possono essere corredati da impianti di evaporazione o da altre impiantistiche da noi fornite per raggiungere lo scarico zero; sono sempre completamente automatici e dotati di sistemi di auto correzione.
La Pentacque dopo la fornitura degli impianti a osmosi supporta il cliente in tutte le funzioni realizzando una completa istruzione di conduzione degli impianti a osmosi.
Per perfezionare il servizio e assicurare la funzionalità nel tempo dei nostri impianti a osmosi inversa, forniamo una serie di chemicals qui sotto meglio descritti.
Prodotti per impianti a osmosi inversa
ANTIPRECIPITANTE e DISPERDENTE per IMPIANTI ad OSMOSI INVERSA
E' una formula idonea ad inibire il fouling delle membrane a osmosi
inversa grazie all'azione disperdente e sequestrante dei suoi principi
attivi nei confronti delle sostanze incrostanti presenti nell'acqua di
alimento degli impianti a osmosi inversa.
Specificatamente studiato per proteggere dalle incrostazioni derivanti
da Calcio e Magnesio e può significativamente aumentare la vita delle
membrane TFC e in acetato di cellulosa. Impedisce la precipitazione di
moderate quantità di silice ioni ferrosi e solfati.
Nel caso di particelle e di derivati dell'alluminio risulta essere un
eccellente disperdente.
Il range di pH è molto ampio; il prodotto è compatibile con tutti i tipi
di membrane a osmosi inversa da noi fornite.
ANTIPRECIPITANTE e DISPERDENTE per IMPIANTI a OSMOSI INVERSA con ACQUE CARICHE o SALMASTRE
Nei confronti delle sostanze stratificanti presenti nell'acqua di
alimento degli impianti osmosi inversa, il prodotto risulta capace di
inibire il fouling delle membrane a osmosi inversa per l'azione
dissolvente e incamerante dei suoi contenuti attivi.
Il prodotto è indirizzato principalmente a proteggere le membrane a
osmosi inversa dalle incrostazioni derivanti da Calcio, Magnesio,
Solfato di Calcio, Solfato di Bario, Fluoruro di Calcio, Solfato di
Stronzio ed altri elementi che si trovano abitualmente in acque di pozzo
di media salinità.
Impedisce la precipitazione di moderate quantità silice e ioni ferrosi e
risulta efficace anche in presenza di limo e colloidi grazie alla sua
capacità chelante.
Lavora in una gamma vasta di pH. Risulta adattabile a tutti i tipi di
impianti a osmosi inversa industriale.
DETERGENTE ALCALINO per la PULIZIA di MEMBRANE TFC a OSMOSI INVERSA
E' un detergente per membrane a osmosi inversa con ph alcalino, i
suoi principi attivi contengono una speciale miscela di agenti
detergenti, chelanti e principi attivi idonei a distaccare il fouling di
provenienza organica come biofilm o depositi colloidali organici
nascenti nelle membrane degli impianti ad osmosi inversa.
Il prodotto è attivo secondariamente sugli impianti a osmosi inversa
anche come chelante di metalli trivalenti e bivalenti.
DETERGENTE ACIDO per la PULIZIA di MEMBRANE TFC a OSMOSI INVERSA
E' un detergente per membrane a osmosi inversa con ph acido tamponato
studiato per disciogliere incrostazioni derivanti da carbonati e solfati
di calcio e magnesio, ossidi di ferro e idrossidi metallici.
Il prodotto può essere utilizzato periodicamente sugli impianti a osmosi
inversa per la regolare pulizia delle membrane, e la sua specifica
formula contenente agenti detergenti, disperdenti, chelanti e riducenti
aiutano a dissolvere i depositi minerali sulle membrane a osmosi inversa
TFC a spirale avvolta.
BIOCIDA per MEMBRANE a OSMOSI INVERSA
Il prodotto è un formulato biocida antibatterico, che applicato sugli
impianti a osmosi inversa realizza una rapida azione, non ossidante ad
ampio spettro; la base del prodotto è costituita per il 20% di DBNPA
(2.2-dibromo-3- nitrilopropionamide).
E' molto efficace per eliminare velocemente alghe, batteri e funghi, non
danneggia le membrane TFC ed in acetato di cellulosa, e i vessel di
contenimento degli impianti a osmosi inversa.
E' applicabile e consigliato in impianti a osmosi inversa con presenza
di sedimento organico nelle acque da trattare.
ABBATTITORE di CLORO PER IMPIANTI AD OSMOSI INVERSA
Il prodotto è a base di sodio bisolfito idoneo a rimuovere l'eventuale cloro libero una volta combinato nelle acque di alimento degli impianti ad osmosi inversa.
E' noto che la presenza di cloro libero può rovinare nel tempo le membrane e ridurre la qualità delle acqua prodotte dagli impianti a osmosi, il prodotto è idoneo per la messa in conservazione delle membrane degli impianti a osmosi inversa grazie ai normali fermi periodici delle aziende.
Alcuni esempi di impianti di depurazione ad osmosi inversa
Impianti di ultrafiltrazione
Gli impianti di ultrafiltrazione si basano sul principio della separazione fisica; le sostanze presenti nell'acqua se sono più grandi dei pori del tipo di membrana scelta scelta, vengono fermate se le dimensioni sono inferiori passano producendo quello che viene nominato permeato.
Gli impianti di micro filtrazione e l'ultra filtrazione e l'ultrafiltrazione utilizzano processi dipendenti dalla pressione, questi impianti rimuovono solidi dissolti ed altre sostanze dall'acqua ad un livello inferiore rispetto alla nano filtrazione ed all'osmosi inversa.
Il grado di filtrazione degli impianti di ultrafiltrazione è nell'ordine di grandezza dei millimicron, e in funzione delle membrane e dal tipo di costruzione degli strati di rifiuto riposte sopra il loro rivestimento.
La pressione accuratamente calcolata e mantenuta stabile da elettropompe con variatore a inverter applicata a monte degli impianti di ultrafiltrazione assicura una resa impiantistica superiore ed evita intasamenti eccessivi nella fase di produzione prima di eseguire il ciclo di controlavaggio e pulizia.
L'ultrafiltrazione è un processo di filtrazione tangenziale operato su di una o più membrane caratterizzate da micro pori che possono rimuovere particelle dell'ordine di grandezza di 0,001 - 01 µm.
Come qualunque impianto di ultra filtrazione, la procedura ha lo scopo di separare una fase dispersa, costituita da particelle solide, ed un fluido liquido che forma una fase continua.
Questi impianti di ultrafiltrazione hanno diverse applicazioni; possono essere prodotti per realizzare circuiti di trattamento delle acque a riciclo totale, hanno larga applicazione per filtrare le acque dopo processi di ossidazione biologica aumentando la concentrazione di fango attivo negli impianti biologici, gli impianti di ultrafiltrazione migliorano notevolmente il processo di depurazione; l'ultrafiltrazione trova applicazione nei bagni di sgrassaggio con aumenti qualitativi e ciclici degli stessi; è possibile realizzare tramite gli impianti di ultrafiltrazione la separazione degli oli emulsionabili nell'industria meccanica.
Le soluzioni contenenti inchiostri sono ben indicate al sistema di ultrafiltrazione rendendo possibile il recupero delle loro soluzioni concentrate, anche la concentrazione delle salamoie è indicata negli impianti di ultrafiltrazione. Nell'industria alimentare l'ultrafiltrazione viene utilizzata per la concentrazione o raffinazione primaria di molti alimenti in forma liquida.
Gli impianti di ultrafiltrazione sono da noi utilizzati spesso per preparare il liquido ai trattamenti successivi degli impianti a osmosi inversa. Il pretrattamento dell'acqua nell'ultrafiltrazione è di fondamentale importanza quando sono applicate queste tecniche di filtrazione, poiché lo sporcamento irrimediabile delle membrane comprometterebbe i processi successivi.
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Impianto di ultrafiltrazione - Pentacque srl |
Gli impianti di ultrafiltrazione hanno queste principali esclusività:
- Elasticità di andamento al variare delle caratteristiche dei liquidi in ingresso anche in presenza di picchi di torbidità e di solidi sospesi.
- Risparmio energetico (il consumo è composto da elettropompe a non elevate pressioni).
- Gli impianti essendo modulari seguono le esigenze impiantistiche.
- La quasi assenza di prodotto di scarto (fango) in quanto non vengono aggiunti prodotti chimici di flocculazione.
- Grado di sterilità biologica elevato dei liquidi prodotti senza l'adduzione di chemicals disinfettanti.
Gli impianti di ultrafiltrazione sono usati per la rimozione di particelle fluttuanti, colloidi, batteri e virus. Tale tecnica sfrutta membrane fra 5 e 500 nm.
Esistono molti tipi di membrane utilizzate sugli impianti di ultrafiltrazione:
- La membrana di ultrafiltrazione a spirale risulta la più economica e la meno costosa, ma risulta essere più sensibile all'inquinamento biologico e non.
- Le membrane di ultrafiltrazione tubolari sono le più utilizzate in quanto il rapporto costo/efficacia è il migliore. Gli impianti di ultrafiltrazione che adottano queste membrane sopportano meglio nel tempo i carichi a cui sono sottoposte e sono più difficili da inquinare.
- Le membrane in ceramica di ultrafiltrazione sono le più costose; risultano con una superficie di filtrazione ridotta a differenza delle altre tipologie, ma sono estremamente resistenti agli inquinamenti pesanti biologici e non. Vengono utilizzate in impianti di ultrafiltrazione dove si necessità di elevate e resistenti sanificazioni e sono le uniche che risultano essere compatibili e inalterabili alle alte temperature.
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